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Facendo tesoro dell’articolata serie di iniziative dedicate al 50° dalla morte di Aldo Capitini nel 2018, la Fondazione Centro studi Aldo Capitini di Perugia, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università per Stranieri di Perugia e l’Isuc (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) organizzano nel capoluogo umbro un importante Convegno di studio a carattere scientifico intitolato Aldo Capitini compresente: ripartendo dai temi capitiniani, con relativa pubblicazione degli Atti. Il Convegno, che ha l’intento di fondo di concentrarsi – piuttosto che sulla figura di Capitini – sui principali temi a lui cari, si propone di approfondire nello specifico le categorie filosofiche, pedagogiche, religiose, politiche e letterarie che contraddistinguono il pensiero del filosofo perugino come attuale ed originale: la persuasione nonviolenta, la compresenza dei morti e dei viventi, l’aggiunta, la riforma religiosa a partire dall’idea di religione aperta, il liberalsocialismo, il colloquio corale… Il Convegno è dedicato a tre figure legate, ciascuna a suo modo, a Capitini e scomparse tutte di recente: Monia Andreani, Luciano Capitini e Serena Innamorati.
Programma
Venerdì 11 ottobre, ore 15-18 - Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, Palazzo Florenzi: Aula Magna
Saluti e apertura dei lavori:
Claudia Mazzeschi
Mario Tosti
Daniele Piccini
Moderazione:
Giuseppe Moscati
Relazioni:
Pietro Polito, La via e la meta. Nonviolenza, omnicrazia e rivoluzione in Aldo Capitini
Massimo Pomi, Capitini tra pedagogia e antipedagogia: le chiavi per riaprire la questione educativa
Claudio Francescaglia, Riforma religiosa e nuova socialità
Antonio Vigilante, Lo Yoga di Capitini. Nonviolenza e tecnologia del sé
Francesco Pullia, La rivolta vegetariana nella compresenza di Capitini
Testimonianza di
Francesco Innamorati
Sabato 12 ottobre, ore 9-12:30 - Università per Stranieri di Perugia, Palazzo Gallenga: Sala Goldoniana
Moderazione:
Giuseppe Moscati
Daniele Piccini e Leonardo Speranza, Un dialogo sulla riscoperta del Capitini poeta
Alberto Stella, La profezia tra aggiunta e presenza negli anni Quaranta e Cinquanta
Gabriella Falcicchio, La festa che educa alla nonviolenza
Daniele Taurino, Aldo Capitini e Pietro Pinna: l’aggiunta antimilitarista
Maurizio Pagano, Laura Morlupi e Gustavo Roque Rella, Le carte raccontano: Capitini e l’Università per Stranieri
Testimonianza di
Alarico Mariani Marin
“I morti non tornano perché non se ne vanno mai, perché sono uniti all’intimo” (A. Capitini, La compresenza dei morti e dei viventi, 1966)