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La diga di carta

La parabola del settimanale Centro Italia nell’“Umbria rossa” degli anni Cinquanta

Autore: 
Paolo Marzani
Luogo: 
Foligno
Casa editrice: 
Editoriale Umbra
Anno: 
2010
Pagine: 
214
ISBN: 
9788888802367
La diga di carta


Questo libro racconta di due dighe: una di carta, eretta per sbarrare il corso al «fiume rosso»; l’altra invece in cemento per «far lavorare il Tevere», producendo energia idroelettrica tra le campagne di Todi e la confluenza con il Paglia; e per garantire agli umbri più «modernità» con un’autostrada che avesse attraversato longitudinalmente la loro regione. 

Delle due dighe una sola è vera: è la diga di Corbara, una delle più importanti opere di ingegneria idraulica concepite nel dopoguerra nell’Italia centrale. L’altra è un giornale: il settimanale “Centro Italia” che con grande fatica fu pubblicato in Umbria dal 1952 al 1956 a sostegno dei due progetti e per arginare l’inarrestabile avanzata delle sinistre, dopo la fine del fronte popolare, in quell’«Umbria rossa» che proprio il giornale fu il primo a marchiare con un espressione rimasta in voga per più di cinquant’anni. 

Oltre a tracciare un’inedita ricostruzione del dibattito scatenatosi in Umbria sul mancato attraversamento dell’Autostrada del Sole, viene anche delineato il singolare scenario di una regione che negli anni Cinquanta era ancora povera, depressa e marginale.