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Il Progetto Giovani Memoria Luoghi è pensato per favorire negli studenti-cittadini d'Europa una cultura consapevole dei Diritti umani come strumento di tolleranza e di dialogo interpersonale e interculturale. Tre sono gli assi portanti:
- i giovani, chiamati ad una riflessione partecipata, durante la quale al necessario momento dell'informazione si incardinano quelli della curiosità e della assunzione d'impegno di testimonianza.
- la memoria, come conoscenza personale elaborata in maniera individuale e collettiva, cardine per la progettazione del futuro
- i luoghi significativi della storia del Novecento. Un dialogo tra giovani e luoghi da senso alla conoscenza storia, la concretizza, insegna a leggere le permanenze e le trasformazioni attraverso uno sguardo che parte dal loro presente
Le Azioni del Progetto – destinato a studenti della Scuola secondaria umbra e a quelli appartenenti alla nazione in cui i luoghi sono collocati, anticipate periodicamente da momenti di formazione per i docenti - si snodano in tre momenti:
- Attraverso i contenuti curricolari di storia e geografia (per le implicazioni geopolitiche) i ragazzi definiscono le Generazioni di Diritti: i diritti civili e politici (prima generazione); quelli economici, sociali e culturali (seconda generazione); i diritti di solidarietà (terza generazione); i nuovi diritti legati alle tecnologie, all'ambiente, alle manipolazioni genetiche, alla bioetica... (quarta generazione). Attraverso attività laboratoriali, concordate con i docenti, gli studenti si accostano alla complessità dei temi storiografici che il luogo implica.
- La frequentazione di luoghi come Auschwitz, Birkenau, Rijeka/Fiume, compiuta da studentesse e studenti, italiani e non – insieme - assume un significato particolare; rappresenta il confronto e lo scambio tra due esperienze di impegno per la memoria: quella degli italiani, costruita a partire dalla istituzione della Giornata della memoria (2000) attraverso attività mirate di Associazioni, Istituzioni, Scuola; quella degli altri, che ha percorso strade spesso diverse. I Viaggi di studio sono organizzati autonomamente dalle Scuole, con la consulenza progettuale e durante il loro svolgimento dalla Sezione didattica dell'ìsuc.
- La restituzione dell'esperienza ai compagni che non hanno partecipato al Progetto e alla cittadinanza durante un evento pubblico, attraverso codici comunicativi progettati e realizzati dagli studenti.
Il Progetto, nato nel 2007 grazie alla collaborazione della Sezione didattica dell'Isuc con la Direzione generale dell'Ufficio scolastico regionale dell'Umbria e gli Assessorati all'Istruzione e alla Cultura della Provincia di Perugia, in questi dieci anni ha visto studenti e docenti umbri lavorare insieme a colleghi polacchi presso il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e il Quartiere ebraico di Cracovia.
Dal 2018 la Sezione didattica dell'Isuc propone la frequentazione, insieme a scolaresche croate del Liceo Italiano di Fiume, di luoghi simbolo del Confine Orientale: Trieste Porto/Basovizza/Risiera; Rijeka; campo di concentramento dell'isola di Arbe/Rab. Questa nuova sessione del Progetto: Giovani memoria luoghi vedrà anche la collaborazione della Società di Studi Fiumani, dell' Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli e Venezia Giulia e della Comunità degli Italiani di Fiume.