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Giovani memoria luoghi

Il Progetto Giovani Memoria Luoghi è pensato per favorire negli studenti-cittadini d'Europa una cultura consapevole dei diritti umani come strumento di tolleranza e dialogo interculturale: visitare luoghi della memoria come Auschwitz ha forte valenza soprattutto in fase di restituzione dell’esperienza vissuta finalizzata ad una cittadinanza attiva. Oltre ad assumere come focus gli eventi ed i fermenti culturali che nei secoli passati hanno sancito l’affermazione dei Diritti inalienabili della persona, esso si propone di approfondire le tematiche storiche del Novecento che, invece, tali diritti hanno visto negati. 

Attraverso i contenuti curricolari di storia e geografia (per le implicazioni geopolitiche) i ragazzi definiscono le Generazioni di Diritti: i diritti civili e politici (prima generazione); quelli economici, sociali e culturali (seconda generazione); i diritti di solidarietà (terza generazione); i nuovi diritti legati alle tecnologie, all'ambiente, alle manipolazioni genetiche, alla bioetica... (quarta generazione). Protagonisti dei percorsi, i ragazzi, i quali preliminarmente si interrogano sui diritti dei quali percepiscono essere portatori,

La frequentazione di luoghi come Auschwitz e Birkenau  compiuta da studentesse e studenti, italiani e polacchi insieme, assume un significato particolare; rappresenta il confronto e lo scambio tra due esperienze di impegno per la memoria: quella degli italiani, costruita a partire dalla istituzione della Giornata della memoria (2000) attraverso attività mirate di Associazioni, Istituzioni, Scuola; quella dei giovani di una cittadina, Oswiecim, posta a due chilometri dal luogo simbolo della Shoah, che ancora conserva in pelle gli orrori della tragedia. Dalla memoria si intende andare oltre. Il cammino fin qui percorso è stato segnato da un impegno condiviso: quello di conoscere per testimoniare. 

La pluriennale collaborazione tra docenti della Scuola secondaria di primo grado “Galeazzo Alessi” di Santa Maria degli Angeli e il Miejskie Gymnazium n. 2 di Oświęcim ha prodotto materiali didattici sperimentati e trasferibili ad altre situazioni. 
La Sezione didattica dell’Isuc ha elaborato inoltre una proposta per le scuole Secondarie del territorio, per suggerire una riflessione complessiva sulle celebrazioni del Giorno della Memoria in Umbria a quindici anni dalla sua istituzione.